Valentina Ortu
Dott.ssa Valentina Ortu

Conoscete il cestino dei tesori?

Ne avete sentito parlare e vorreste capire di cosa si tratta? Lo conoscete ma vorreste rinnovarlo? Questo articolo fa al caso vostro!

Il cestino dei tesori

Iniziamo dal principio, che cos’è questo fantomatico cestino dei tesori?

È un gioco che si può proporre appena il bambino inizia a stare seduto comodamente, verso i 6 mesi, che può essere interessante e stimolante anche fino ai 12 mesi (le fasce d’età sono sempre indicative). È presente in molti nidi e può essere introdotto facilmente anche a casa.

Il cestino dei tesori è un vero e proprio cestino che contiene vari oggetti, dei tesori che il bambino può esplorare e scoprire in autonomia.

Viene proposto in questa fase dello sviluppo proprio perché il bambino è particolarmente curioso e interessato all’esplorazione di tutto ciò che lo circonda, così impara piano piano a conoscere il mondo dove vive.

A cosa serve il cestino dei tesori?

Serve a esplorare e scoprire oggetti diversi, stimolare la curiosità e sviluppare i 5 sensi.

Il bambino afferra gli oggetti osservandone la forma, le dimensioni, il colore e la consistenza, sente quanto pesano, li annusa e li porta alla bocca per studiarli meglio. Questo gioco stimola anche il movimento!

Chi l’ha inventato?

Per le persone super curiose come me! È stato ideato da Elinor Goldschmied (non proprio facile da pronunciare), psicopedagogista britannica che ha vissuto dal 1910 al 2009. Se volete conoscere la sua storia, potete trovarla qui http://www.amicidielinor.it/elinor-goldschmied/.

Come realizzare il cestino dei tesori a casa o al nido?

Realizzare il cestino dei tesori è molto semplice. Prendete un cestino, preferibilmente fatto di materiale naturale (ad esempio di vimini) e riempitelo con diversi oggetti che possano stimolare il tatto, la vista, il gusto, l’udito e l’olfatto.

Non è necessario comprare niente, ma si possono riciclare molte cose che troviamo in casa o all’aperto nei parchi, in campagna, in montagna o al mare.

Ecco alcuni esempi di oggetti che si possono inserire:

Come funziona il gioco?

L’adulto posiziona il cesto in prossimità del bambino lasciandogli scegliere quale oggetto prendere, quando cambiarlo ecc.

È importante lasciare che il bambino esplori in autonomia il contenuto del cesto senza proporgli gli oggetti, la presenza dell’adulto è rassicurante e gli dà sicurezza nell’esplorazione.

Anche se vediamo che si concentra molto tempo su un unico oggetto, evitiamo di proporgli un altro stimolo e rispettiamo i suoi tempi di scoperta.

È meglio limitare gli oggetti presenti nel cesto cambiandoli periodicamente per tenere alta l’attenzione dei bambini. Se vediamo che un oggetto non suscita l’attenzione del vostro bambino, possiamo toglierlo e proporlo più avanti.

Cosa pensate di questo gioco? Inviateci le foto dei vostri cestini dei tesori!

cestino dei tesori

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